ZERO WASTE: il nostro modello di produzione sostenibile

Il processo produttivo delle borse Eledor è racchiuso nel concetto “zero scarto”: un modello virtuoso, che combina abilità artigianali, rispetto per l’ambiente e innovazione nel processo produttivo. Questo approccio si basa su una pianificazione accurata e su una filosofia di zero sprechi, dove ogni risorsa viene utilizzata al massimo delle sue potenzialità.

Il processo inizia con la selezione di materiali, dalle pelli (le quali rappresentano di per sé un naturale scarto animale) alle pezze di fine magazzino di tessuti non più utilizzati e recuperati per dare vita a nuovi prodotti. Questa scelta è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale fin dalle prime fasi di produzione. Successivamente, la fase di design gioca un ruolo cruciale: le borse vengono progettate non solo per essere esteticamente piacevoli, ma anche per minimizzare i ritagli di materiale. Questo si ottiene attraverso un’attenta pianificazione dei modelli e l’uso di tecniche di taglio precise che ottimizzano l’uso dei tessuti.

Durante l’assemblaggio, l’attenzione si concentra sull’efficienza e sulla qualità. Gli artigiani utilizzano tecniche di cucitura che non solo garantiscono la durabilità del prodotto, ma anche riducono al minimo i residui di materiale. Eventuali scarti vengono riutilizzati in altri prodotti o nella creazione di dettagli decorativi, assicurando che nulla vada sprecato. Infine, l’imballaggio delle borse segue lo stesso principio di sostenibilità, utilizzando materiali riciclati o facilmente riciclabili, evitando quelli dannosi per l’ambiente.

In questo modo, la produzione sostenibile di borse artigianali rappresenta un esempio concreto di come sia possibile unire tradizione e innovazione per un futuro più verde. Attraverso l’adozione di pratiche consapevoli e rispettose dell’ambiente, gli artigiani dimostrano che è possibile creare prodotti di alta qualità senza compromettere la salute del nostro pianeta.